INAUGURATO IL PONTE SOSPESO PIU’ LUNGO DEL MONDO

Il 5 aprile 1998, dopo dieci anni di lavori, viene inaugurato il ponte sospeso più lungo del mondo, l’Akashi Bridge. Il ponte è lungo 3911 metri e alto 282 e collega la città di Kobe e l’Isola di Awaji, in Giappone. L’idea di costruire quest’opera monumentale è venuta al governo giapponese dopo il terribile incidente che nel 1955 ha coinvolto due traghetti ed è costato la vita a 168 persone. L’episodio indignò l’opinione pubblica che richiese a gran voce la costruzione di un ponte. Un obiettivo impossibile per la tecnologia di allora, che richiese circa trent’anni di ricerche per arrivare a un’opera fattibile. Verso la fine degli anni Ottanta le premesse c’erano tutte per passare dalla teoria alla pratica ma restavano forti ostacoli legati alle caratteristiche climatiche e geologiche dell’area. Oltre ad essere denominato la “cintura dei tifoni”, con venti che raggiungono i 290 km/h, lo stretto di Akashi è ad alto rischio sismico. Come se non bastasse, l’intenso traffico marittimo (circa mille navi al giorno) imponeva una soluzione che non limitasse lo spazio di navigazione. Per gli ingegneri del Sol levante si presentava una sfida senza precedenti nella storia delle costruzioni: tenere in piedi una struttura lunga circa 4 km e realizzarla nella maniera più resistente e leggera possibile. Il vero banco di prova venne superato con la realizzazione delle fondamenta, resa complicata dal fondale profondo e instabile del tratto marino.

Il ponte è attraversato dacirca 23mila auto ogni giorno e il costo per attraversato è di circa 18 euro.