CURIOSITA’ DEL GIORNO

20 APRILE 2022

Tutti noi amiamo la nutella e tutti noi ci siamo fatti consolare dalla sua cremosa dolcezza qualche volta.
E’ per questo che abbiamo pensato sarebbe stato interessante raccontare il suo percorso storico, dal giorno in cui è stata per la prima volta creata, fino al giorno in cui è diventata un marchio e un prodotto di fama mondiale, unico ed inimitabile.
La nostra storia si dipana dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino a metà anni Sessanta.
Ma cominciamo dal principio.

Ci troviamo in una pasticceria di via Rattazzi, ad Alba, nel mezzo della Seconda guerra mondiale. Qui l’imprenditore cuneese Pietro Ferrero allestisce un laboratorio dolciario, dove sperimenta ricette innovative per l’epoca, facendo spesso di necessità virtù. Nello specifico, la pesante tassazione sull’importazione dei semi di cacao lo costringe a cercare un ingrediente da associare al cacao, facilmente reperibile e dal costo contenuto: le nocciole.
Da queste ultime riesce a ricavare una crema che commercializza con il nome di Giandujot, in omaggio alla nota maschera del carnevale piemontese. In breve tempo la nuova ricetta incontra il favore della clientela, specialmente di quella meno abbiente come ad esempio i contadini, che la reputano un ingrediente ottimale; economico e dal grande apporto energetico.
La popolarità della nuova creatura cresce sempre di più e ben presto Ferrero abbandona la semplice produzione artigianale per dare vita, nel 1946, a quell’azienda che ancora oggi porta il suo nome.

Facciamo un balzo in avanti e fermiamoci al 1951.
L’eredità di Pietro è stata raccolta dal figlio Michele che  trasforma la ricetta del padre, vendendo la crema di nocciole in grandi barattoli. “Supercrema” la chiama.
Tuttavia fin dall’inizio questo nome lo convince poco e per lanciare il nuovo prodotto ne studia uno più più accattivante.
Partendo dall’elemento cardine, la nocciola, prende la traduzione inglese nut e la unisce con il suffisso -ella, che dà l’idea di una crema densa e vellutata, da gustare spalmata su una fetta di pane. Questa immagine verrà poi integrata nel logo (tuttora invariato) sotto la scritta nutella, con la caratteristica “n” di colore nero e il resto della parola scritta in rosso.

Un altro salto e siamo nel 1964. Al 20 Aprile 1964.
Finalmente il primo barattolo di Nutella esce dalla fabbrica di Alba. La popolarità cresce in maniera esponenziale:  l’anno successivo conquista il mercato tedesco e prima della fine degli anni Sessanta attraversa l’oceano per approdare negli Stati Uniti d’America. L’indimenticabile spot di Carosello nel 1967, costruito sulla serie animata del “gigante amico”, spalanca alla nutella la quotidianità di milioni di bambini. Da quel momento la crema di cioccolato e nocciole ipoteca l’ora della merenda dei giovanissimi e non solo.