NASCITA DI MASSIMO RANIERI

All’anagrafe Giovanni Calone, Massimo Ranieri nasce il 3 maggio del 1951 a Napoli. Cantante famoso in ogni angolo d’Italia, in pochi sanno che ha mosso qualche passo anche come doppiatore. Cresciuto in una famiglia molto numerosa del rione Pallonetto a Santa Lucia, a causa delle condizioni economiche difficoltose dei genitori è costretto a guadagnarsi da vivere già da ragazzo. La svolta della sua vita arriva negli anni Sessanta quando, mentre cantava in un bar, viene notato dal discografico Gianni Aterrano. Al fianco di Sergio Bruno parte così per un tour americano che gli vale le prime esperienze importanti, oltre che i primi veri guadagni. Nel 1966 viene messo sotto contratto dalla CGD e inizia a partecipare alle manifestazioni musicali televisive. A 17 anni debutta a Sanremo con i Giganti e il brano Da bambino. Ci torna nel 1969 con Quando l’amore diventa poesia, insieme a Orietta Berti, e nello stesso partecipa al Cantagiro  vincendolo, con una delle sue canzoni più famose: Rose Rosse. Conquista velocemente il pubblico italiano, infatti in poco tempo il cantante partenopeo scala le classifiche grazie anche a brani straordinari come Se bruciasse la città, che gli valse il terzo posto a Canzonissima, e la sua versione di ‘O sole mio. Nel 1988, a 19 anni di distanza, torna sul palco dell’Ariston e vince la kermesse con Perdere l’amore. Vi parteciperà altre tre volte con Ti pensoLa vestaglia e Ti parlerò d’amore. Il nuovo millennio lo vede molto impegnato a teatro, in particolare nella rivisitazione di alcune commedie di Eduardo De Filippo, trasmesse dalla Rai. Dopo il trionfo di ascolti con il varietà Sogno e Son Desto (2014-16), nel 2016 torna sul set per impersonare Pier Paolo Pasolini nel film biografico La macchinazione di David Grieco. Nel dicembre 2020 conduce, per quattro puntate in prima serata su Rai 3, il varietà musicale Qui e adesso. Con il brano Lettera di là dal mare partecipa al Festival di Sanremo 2022, classificandosi ottavo e conquistando il Premio della Critica Mia Martini. Da questo momento in poi, la carriera di Ranieri è un continuo crescendo. Ad oggi, con più di quattordici milioni di dischi venduti, è tra gli artisti italiani che ha venduto più album nel mondo.

Tra le donne che hanno lasciato un segno nel suo cuore ci sono però certamente l’attrice Barbara Nascimbene, la cantante lirica Leyla Martinucci (di 35 anni più giovane di lui) e la cantante Franca Sebastiani, madre della sua unica figlia, Cristiana, nata nel 1970 e riconosciuta solo dopo diversi anni.

Giovanni Calone ha scelto di calcare le scene della musica italiana con il nome di Massimo Ranieri per una decisione del tutto personale. Massimo è un nome molto diffuso e facile da ricordare, mentre Ranieri è un omaggio al principe di Monaco. Quest’ultimo, all’epoca, era una delle personalità più amate e famose al mondo, specialmente dopo il suo matrimonio con Grace Kelly.